Direi che sono veramente da manicomio….se fossero sempre aperti forse mio marito avrebbe chiesto di internarmi ahhahahhahahahha!!!
Questa settimana è stata intensa, ho invitato 16 persone a cena sabato scorso, perché è tornato il nostro amico Max da Londra, quindi, avendo la casa già addobbata a Natale mi sembrava un’occasione perfetta per fare una cena prenatalizia, augurandoci un buon natale…
Alla fine eravamo in 16, mio marito è stato un braccio destro perfetto, mi ha aiutata, lui ha pensato alla tavola, allungamenti vari, sedie, cuscini e apparecchiamento…mmm miha decisamente gasata!!!
Questi 3 giorni di ferie l’hanno rimesso al mondo, menomale ero un po’ preoccupata per la stanchezza accumulata da un anno senza mai un giorno di ferie, ma questi 3 giorni sono il trampolino per il riposo natalizio, un sospiro di sollievo per lui! Io lavorerà sempre, ma non mi pesa, l’importante è lavorare, poi ci riposeremo. Intanto, vi dicevo, della mia settimana intensa, per la cena con amici ho fatto i panini al latte con vari semi mettendoli come segnaposto ad ogni persona, 3 pani e due teglie di schiacciata, messo in tavola 5 tipi di affettati vari e 6 tipi di formaggi con abbinate tutte le mie marmellate, mostarde, chatney, sott’olio e sott’aceto….sono tanto felice perché hanno apprezzato tutte le mie prelibatezze genuine dell’orto!!Alè!!!!
Poi avevo preparato due tortine salate, una alle cipolle e una alle pere, speck e formaggi e per finire ho sfoderato il Panettone fatto in…lacucinadiazzurra!!!
Quest’anno ce l’ho fatta, è venuto molto buono, altissimo, soffice, profumato con le mie scorzette candite fatte da sola, vaniglia, uvette nel Marsala, insomma i prodotti artigianali non hanno paragone ai prodotti confezionati!
Sono rimasta davvero sorpresa facendo gli impasti, perché non pensavo davvero di riuscirci, ma quando gli invitati l’hanno assaggiato e continuavano a farmi complimenti, mi sono davvero emozionata! Sto iniziando a capire gli impasti, a capire quando è bene incordato, a capire le consistenze che devono assumere e questo mi appaga tanto, perchè riuscire a far bene lievitati così lunghi, con così tanti ingredienti vuol dire tempo non aver buttato 3 giorni di tempi e non aver buttato un sacco di soldi ahaahhahah!
Appena lo fotografo bene vi lascerò la ricetta, intanto vi auguro una splendida Immacolata con questo piattino depurativo preparandoci ad accogliere i vari pranzi e cenoni che ci aspetteranno…
Orzo perlato (vi consiglio i prodotti di
Nuova Terra sono ottimi) con finocchi e prezzemolo…
Ingredienti:
200g di orzo perlato
500ml di acqua bollente
1 dado vegetale homemade (
QUI)
1 finocchio bio
1 manciata di prezzemolo
1 scalogno
Procedimento:
Per prima cosa portate a bollore l’acqua in una pentola a parte.
Lavate l’orzo perlato e scolatelo. Soffriggete in un tegame un goccio d’olio evo e lo scalogno tritato, versate l’orzo e tostatelo, come si fa col riso, aggiungete il finocchio lavato e affettato a pezzi irregolari. A questo punto aggiungete l’acqua bollente e metà cubetto di dado vegetale cuocendo il tempo indicato sulla confezione aggiungendo il prezzemolo un po’ tritato e po lasciato in foglie intere. Quando sarà pronto servite con con un goccio di olio nuovo!!!
Bon appètit!