Cosa mi racconteranno questa sera???
E’ sì questa sera inizio il corso di panificazione alla DMP a Pistoia, vediamo un po’ quanti trucchetti e segreti riuscirò a carpire, non vedo l’ora d’impastare con due maestri della panificazione, ci sarà tanto da imparare!!!
Fare il pane è una delle cose che mi dà più soddisfazione e da quando ho la pasta madre non posso più fare a meno di panificare, perché tutto ha un altro sapore! Nel momento in cui vedi che ciò che hai impastato lievita raddoppiando il suo volume, hai una soddisfazione esagerata e una carezza al tuo cuore lievitando con sé la tua autostima, fidatevi delle mie parole e correte in cucina ad impastare amici miei!!!
Questo week end è stato per me molto piacevole, mio marito finalmente a casa, sabato ho lavorato tutto il giorno lasciando il pomeriggio libero a mia sorella che in questo periodo è molto provata dopo l’influenza che l’ha veramente buttata giù, dopo una settimana intera di febbre a 38-39, svenimenti con conseguente caduta che gl’ha provocato il doversi rimettere l’apparecchio ancora ha da riprendersi per lo shock. Abbiamo da riprenderci noi figuriamoci lei che l’ha vissuta!!! Mai avrei pensato un’influenza fosse così grave e ne ho sentiti tanti di casi come il suo, a volte anche con la rottura dei denti, quindi diciamo che per fortuna non le è andata peggio.
A parte questa parentesi, vi dico che ieri sono stata a Bientina al mercatino dell’antiquariato, perché in settimana mi sono documentata su tutti i mercatini della Toscana, in modo che ogni week end di bel tempo potremo girovagare tra “robivecchi” e vedessi quante chicche ci siamo comprati!!!
Ceste, cassette di legno, le vecchie cassette che un tempo contenevano i liquori, innaffiatoi, cocci e coccini, pentole, vassoi, insomma una bauliera di roba!!! Urca ma che soddisfazione c’è a fare shopping ai mercatini!!!
Io lo adoro!!!!
L’unica cosa è che era un freddo micidiale e ad un certo punto mi son resa conto di non avere più in testa la mia bombetta, ma……..ho un marito meraviglioso, che girovagando e chiedendo me l’ha ritrovata!!!
Erano le 15:00 e stava per iniziare la sfilata dei carri di Carnevale così ci siamo dileguati andando verso Lucca. Quanto amo quella città, mi trasferirei domani, è così bella, tranquilla, lussuosa ma non troppo, elegante la definirei e molto molto raffinata. Molti negozi hanno mantenuto le vecchie strutture, con soffitti e pareti in mattoncini, travi in legno, arredamenti in stile, sono le terre dell’antiquariato e in ogni negozio anche il più essenziale o moderno c’è un pezzo “antico”. Siamo andati a far merenda in un alimentari storico, i classici alimentari Toscani con banconi immensi, assortiti dei più stravaganti salumi e formaggi, prosciutti interi appesi, forme di pane toscana e schiacciata che sembra quasi ti chiamino quando gli passi davanti, un’atmosfera goduriosa direi!
Poi non potevo non andare a far rifornimento di legumi nel meraviglioso negozio “
Antica Bottega di Prospero“, una vecchie drogheria, dalle vetrate profilate in legno, una porta antica all’entrata dalla quale, se proverai a sbirciare rimarrai estasiata da tanto assortimento. Hai voglia di prepararti delle belle zuppe per riscaldare il tuo pancino??? Questo è il posto giusto!
Potrai trovare legumi di mille specie tenuti in sacchi di stoffa aperti, ceci di 2 o 3 tipi, fagioli tipici lucchesi e altre 2 o 3 varietà, lenticchie, cicerchie insomma quello che vi viene in mente lì c’è. In più ci sono anche sacchetti con “zuppe già pronte”, non quelle nelle buste del supermercato, per carità, ma nel senso che sono assortite dei diversi legumi, basterà cuocerle 1 ora con l’aggiunta di brodo vegetale e cipolla e la Toscana sarà servita sulle vostre tavole!! Come si fa a non provare certe prelibatezze preparate con tanto amore! Amo i negozi storici, i negozi gestiti da persone private che amano il proprio lavoro, chiedi consigli su come preparare certe cose e loro ti mettono nel sacchetto la ricetta, questa è la vera Toscana, ricca di sapori, odori, gusti e tanta tanta cortesia!
Appena proverò questa zuppa ve ne parlerò non temete…
Ingredienti Pizza (ricetta di
Sara)
400g di farina 0
100g di PM esubero
300ml di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio evo
5g di sale
Precedimento:
Io ho usato la planetaria ma potete anche impastare con metodo NO KNEAD BREAD cioè senza impasto, con una forchetta e via…
Nella planetaria versate PM esubero con acqua tiepida e scioglietela bene con gancio a Foglia per alcuni minuti.
Mettete gancio per impasto, unite tutti gli ingrediente e amalgamate. L’impasto risulterà molle ma ve bene così.
Mettete tutto in una ciotola in vetro, coprite con pellicola e mettete in frigo per 24 ore.
Dopodichè togliete dal frigo e lasciatelo 2 ore a temperatura ambiente procedete con pieghe sgonfiando un po’ l’impasto su una spianatoia, prendete lembo destro e portate al centro, lembo sinistro e portate al centro, lembo in basso verso il centro, lembo alto verso il centro e capovolgete l’impasto in una ciotola per 1 ora.
A questo punto se vorrete fare una focaccia o pizza in teglia, mettete un po’ di olio sulla superficie, rovesciate l’impasto e apritelo n po’ con i polpastrelli, e farcite con olio, pomarola (fatta da voi se volete) sale e origano.
Lasciatelo ancora 1 ora a riposo vicino ad un radiatore.
A questo punto potrete cuocere la vostra pizza a 200°C per 20-25 minuti.
Non getterete più l’esubero di PM, garantito!!!
Bon appètit!