media
30 minuti
Una vera libidine questa ricetta, certo è che la cucina romana è una delle più appetitose d’Italia.
Ma come mai un tempo si facevano ricette cosi pesanti, come la carbonara, la grigia, la cacio e pepe, i carciofi con doppia frittura…. forse ce ne fregavamo di morire giovani? O forse non sapevamo quanto le calorie possono danneggiare le nostre arterie?
Mah forse l’opzione più sensata è che un tempo non si mangiava tanto tutti i giorni ma solo la domenica era il giorno delle abbuffate, poi fra settimana il cibo era poco come i soldi nelle tasche.
Non che con questo io vi consigli di non mangiare questi cibi, io li mangio, ma mi raccomando con moderazione ahahahah come tutte le cose che dovremmo fare…con moderazione!
Per prima cosa pulite i carciofi delle foglie più dure, il gambo e tagliate via il cima
Ora metteteli in una bacinella di acqua fredda con limone per 10 minuti
Toglieteli strizzateli bene e portate a temperatura l’olio
Friggete i carciofi, se sfrigolano troppo chiudeteli con coperchio poi metteteli su carta assorbente
Ora apriteli avendo cura di non rompere le foglie e metteteli a testa in giù
Riportate a temperatura l’olio e appoggiate i carciofi a testa in giu tenendoli per il gambo
Cuoceteli molto bene dovranno diventare marroncini perché le foglie saranno come chips croccanti
Salate e mangiate
medio alta
3 giorni
alta
3 ore ma ricordate di mettere i fagioli in ammollo il giorno prima
facile
30 minuti