Che dire….le eccellenze italiane quando si trovano tutte insieme rendono la tua giornata, una giornata felicemente emozionante!
Sabato pomeriggio sono andata alle 13:30 a Taste2019 alla Stazione Leopolda nel cuore di Firenze, dove, ogni anno, tengo in agenda l’week end libero per dedicarmici al completo.
Chiaramente, quando pianifico qualcosa, qualcosa va storto: Elio si è ammalato sabato notte!
Guardando il lato positivo, almeno il sabato sono andata e, devo dire, ho conosciuto un sacco di stand con persone e prodotti eccezionali.
Vi darò un’infarinatura generale, poi, quando userò i prodotti che gentilmente mi hanno offerto, vi parlerò in modo più approfondito dell’azienda e del prodotto finito.
Partendo dalla mia amica Federica di RisoNaturalia non si può che parlare di riso eccezionale, coltivato e raccolto da mani sapienti che sanno abbinarlo alla perfezione con erbe, fiori, ortaggi e frutta essiccata: ebbene sì un riso che può essere pronto e già completo in circa 15-20 minuti.
La novità di quest’anno i monoporzioni 100g, beh direi una porzione abbondante, ottimi, studiati anche per servirli come aperitivo….comme entrée, per intenderci!
Girovagando col mio taccuino dove mi ero appuntata gli stand da visitare mi sono soffermata da Peperita, un’aziende creata per una pura e sviscerata passione della signora Rita per il peperoncino; da un’ iniziale piantagione di 400 piante ora è arrivata ad averne 88.000 in 17 varietà a Bibbona a due passi dalla magica Bolgheri.
Girovagando son stata rapita dai salumi di mare di Salumeria di Mare : mai sentiti?
Nemmeno io prima di oggi, sono fatti come insaccati di carne ma col pesce: geniale no?
Il mio preferito il lardo di calamari, piccante e goloso davvero innovativo da degustare per un aperitivo alternativo con amici speciali, magari abbinandolo a immancabili bollicine!
Dopodiché sono andata a trovare i cari amici dell’azienda Acetaia Leonardi che, ogni anno mi riempiono di regali deliziosi: il mio tesoro per l’estate.
Tanti tipi di aceto dai bianchi ai rossi, ma la novità di quest’anno le salse pronte firmate Leonardi abbinate ad ottima pasta fresca all’uovo con aceto balsamico di Modena mmmmm…..non vedo l’ora di correre in cucina!
Ho conosciuto poi i tre moschettieri di AcquaPazza, tre soci che hanno in comune l’amore per le alici del Golfo di Salerno. Ho parlato col signor Lillo e posso assicurarvi che ho sentito nelle sue parole la passione pura e genuina che distingue piccole aziende artigiane come la loro, da grandi industrie. Qui si pesca solo e soltanto nel Golfo di Salerno, si produce seguendo metodi antichi e tradizionali piccole quantità di colatura in botti di castagno, ci vogliono circa due anni. Il sale non è un sale comune ma rigorosamente usato il sale di Trapani. Ho assaggiata la colatura e alici al naturale con solo l’aggiunta di scorza di limone grattugiato….una libidine, amici miei! Amiamo la nostra Italia amici miei e le alici di Cetara altro che le super pubblicizzate alici del Cantabrico.
Non potevo non passare a salutare la mia amica Valeria di Prima.Bio un’azienda pugliese di cui vi ho parlato spesso in questo anno, produttori di essenze naturali bio, ottime per qualsiasi tipo di ricetta dal dolce al salato, in una piccola quantità… un concentrato di piacere!
Mi ero soffermato allo stand di due ragazze produttrici di spezie, ma avevano un discorso accanito con un tipo, ho voltato lo sguardo e mi è venuta l’acquolina in bocca guardando quel bel prosciutto e quella distesa di formaggi. Allora mi sono avvicinata e la gentilezza di questi due signori dell’azienda Salcis, produttrice di salumi e di formaggi dal ’41 mi hanno ammaliata.
Il caseificio viene aperto negli anni 60, dopo l’arrivo dei pastori sardi a Siena nel dopoguerra.
Ma, e questo lo trovo interessantissimo, la Bottega di Armando che si chiama “I Morbidi”, dal loro cognome, apre nel ’25 a Siena in pieno centro e, sicuramente appena posso andrò a trovarli!!!
Visto il salato son passata al dolce facendo un giretto da Torroneria Barbero, dove è sempre un piacere assaggiare le loro delizie e, prima o poi andrò anche a trovarli: in pieno centro ad Asti in un palazzo storico a tre piani , posso solo immaginarne la bellezza!
Dopodiché un giretto da La Molina, compaesani e maghi del cioccolato, ogni volta che so di trovarli da qualche parte non posso fare una visitina….il loro cioccolato è da capogiro, Elio lo sabene!
Poi sono passata da Baghi’s i primi, unici e soli, che hanno inventato il panettone in vaso cottura, eliminando un packaging banale di carta poi da cestinare, dandoti la possibilità di riutilizzare il contenitore in vetro; i primi che sono riusciti a fare panettoni usando solo farina 0 o farina integrale con lievito madre: sapete cosa significa?
Gliel’ho chiesto due volte “ma come fate a far lievitare il panettone con sola farina 0 e solo lievito madre?” mi ha risposto “prove e duro lavoro di due anni, per trovare la ricetta perfetta” e posso garantirvi che di panettoni buoni me ne intendo: questo è decisamente spaziale!!!!
Mi ha incuriosito lo stand Lamponi dei Monti Cimini che hanno presentato una tisana di sole foglie di lamponi, senza zuccheri, una bevanda così delicata e fresca da farmi pensare subito: sarebbe perfetta per la merenda dei bambini!
Infine sono andata dai miei amici Agricola del Sole, anche solo per un saluto stuzzicare due taralli con una buona birra speciale, che fai non vai???
Questo è stato il mio Taste2019 se voi siete andati a farvi un giro scrivetemi cosa ve ne è sembrato, a me non delude mai!
medio alta
3 giorni
alta
3 ore ma ricordate di mettere i fagioli in ammollo il giorno prima
media
30 minuti