Presentando il mio libro sulla Montagna Pistoiese

10 Ago 2021
Difficoltà:

Tempo:

Buongiorno Grembiuline e Grembiulini!

A Casa di Dania…

Sono anzi siamo stati invitati a Bardalone da una mia “grembiulina” Dania, persona splendida, una pittrice, donna e mamma adottiva di tre splendide creature. Mi piace specificare questo, perché spesso viene presentata una negativa rappresentazione dell’adozione e questo mi rammarica tantissimo, perché non è ciò che mi ha spinto a intraprendere questa magica strada.

Ho conosciuto Dania e Sara e Diletta ad un corso che ho tenuto a Pistoia anni fa, in realtà l’ultimo corso fatto prima di partire per andare a prendere mio figlio Elio in Cina.

Fu subito amore, noi mamme adottive ci fiutiamo e subito si crea un legame di empatie che negli anni non si è mai sciolto anzi, siamo rimaste in contatto fino ad oggi. Avendo l’onore di vivere una giornata a casa loro ho respirato proprio un’incredibile armonia e serenità tra di loro.

Quando mi son messa a chiacchierare con Sara, la figlia più grande, le ho detto “Sono stati fortunati ad avere figli come voi” lei mi ha risposto “Anche noi siamo stati molto fortunati a trovare loro” questa non è una cosa scontata questo è un puro ringraziamento alla vita che ha dato ad entrambi una chance, a loro come genitori, agli altri come figli!

Non mi stancherò mai di dirlo: voi che siete incuriositi da questo mondo, andate avanti, inseguite il vostro sogno e accogliete quel bambino che vi sta aspettando, ogni bimbo tolto da situazioni di povertà e orfanotrofi è una chance per lui, qualsiasi cosa succeda gli hai dati una opportunità di cambiamento e, purtroppo siamo sempre troppo pochi noi genitori adottivi per quanti bimbi abbandonati nel mondo ci sono.

Se il mondo volesse parlare con noi, famiglie adottive, felici e fiere di aver intrapreso questa strada e aver costruito meravigliose “case” a tutto tondo per i nostri figli si passerebbe oltre agli anni di attesa, si passerebbe oltre all’aspetto economico che non è niente sono solo spese per burocrazie varie, beh molti sceglierebbero questa strada di accoglienza, anziché ostinarsi a tutti costi a volere un figlio proprio a sua immagine e somiglianza.

Posso assicurarvi i tratti somatici saranno diversi, ma noi stiamo diventando sempre più lo specchio dell’altro nella nostra famiglia: Elio si muove come il suo babbo, ha espressione sue ed è identico a me caratterialmente.

E allora?

Mi sono dilungata su questi racconti perché ormai sapete che è un tema a me molto importante, ma parliamo della splendida serata che la famiglia di Dania e Giuseppe ci han fatto passare.

Siamo stati accolti da un aperitivo e coccole fritte preparate da Diletta e Luca, appena sono arrivati gli ospiti si è sentito proprio l’accoglienza di un paese della montagna dove tutti sono amici, dove l’uno fa da spalla all’altro e dove si va se veniamo invitati dal vicino ahahhaah

Così il paese si è spostato in questo meraviglioso giardino, dove io ho iniziato il mio cooking show, e dove subito molti han voluto la dedica sul proprio libro.

Che meraviglia conoscere le persone, mettersi a chiacchierare come dice il titolo del mio evento “Quattro chiacchiere sull’uscio” e conoscere le vite degli altri…questo è il bello di questo mio nuovo pseudolavoro “Divertirmi”!

Un grazie speciale ancora a Dania meravigliosa pittrici di quadri pazzeschi, ho sbirciato un pò tra le sue opere d’arte e non saprei davvero quale scegliere, li comprerei tutti!

Elio chiaramente è stato messo subito a suo agio con due secchi di lego regalati da Luca, il figlio di Dania.

Persone speciali…questo è il bello della mia cucina, una cucina semplice e umile che mi ha portato a tendere fili e nodi stretti con persone meravigliose come loro.

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è eZy-Watermark_04-08-2021_05-10-31PM-768x1024.jpg

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...