Come vi avevo raccontato negli ultimi post a Parigi alloggiavamo in Rue de Bagnolet nella deliziosa dimora di Melanie…un appartamento in una palazzina dove il silenzio e la tranquillità della zona facevano da padrona, a due passi dal “Cimitière de Père- Lachaise” dove si trovano le tombe dei nomi più illustri nella storia della letteratura, della musica, dello spettacolo….
Purtroppo, non son riuscita a visitarlo, perchè gli avrei dovuto dedicare il giusto tempo che ahimè non avevo, quindi dovrò tornarci! Ogni mattina ci alzavamo verso le 8:00, Massy perlustrava il calendario-sfilate decidendo dove andare, io perlustravo la mia mappa cartacea…sono vintage anche in questo, come dice Meoni (mio marito!)!!!Ahahhahahah
Andando alla stazione della metro Alexandre Dumas trovavamo diverse boulangerie che emanavano un profumo indiscutibile. I primi giorni andammo in una Boulangerie semplice fornita soprattutto di pane, baguette, pan brioche, croissants, sfoglie di tutti i tipi, insomma più panetteria per intendersi, ma decisamente squisita. Compravamo 3-4 brioche e questa era la nostra colazione, per iniziare al meglio la giornata. Posso assicurarvi che il mio palato ne era grato, i sapori dei dolci francesi, ahimè, sono eccezionali e quel panbrioche mio Dio, mai sentito niente di più soffice ed avvolgente!
Camminando su Rue de Charonne però passammo di fronte ad un’altra Boulangerie dove la fila delle persone arrivava fino al marciapiede e quelle vetrine….rapirono il mio sguardo! Dissi a Massy “fermiamoci qui!” Tirai fuori la macchina fotografica e inizia a scattare, deliziose opere d’arte riempivano le vetrine, un’esposizione sicuramente studiata per conquistare anche l’occhio più sbadato, ma posso garantirvi che lì era giusto fermarsi!
Prendemmo una Tarte aux peches, una Tarte au citron e un sacchettino di Madlaines…scattando foto mi sentivo elettrizzata come una bimba davanti ad una scatola di cioccolatini, così perfette, così curate, così golosamente invitanti!!!
Gironzolando per la metro con la mia scatolina andammo all’uscita di una sfilata, io, aspettando Massy che faceva le foto, mi misi seduta in un bel “Cafè” parigino, con la mia scatolina di golosità. Mi sembrava brutto mangiarle lì, nonostante sia una turista all’estero, io le buone maniere ci tengo a mantenerle sempre, ahahahah.
Aprii la scatolina e iniziai a scattare foto a cotanta bellezza…il vicino del mio tavolo (un francese doc) ad un certo punto con non chalance attacca bottone, chiedendomi perchè tutto quel via vai lì davanti, io gli spiego che c’è una sfilata importante, poi mi chiede perchè fotografo i miei dolci e gli spiego che sono una foodblogger, che ridere, pure il francese curioso mi doveva toccare!!!
Su una panchina seduti a Les Marais ci mangiammo quelle delizie, felicissimi della nostra sublime scelta!
Pasta frolla:
250g di farina (io) 0
100g di burro freddo
100g di zucchero velo
1 uovo+1 tuorlo
la scorza grattugiata di 1 limone bio
Per la crema al limone (lemon card):
100g di succo di limone filtrato
la scorza grattugiata di 2 limoni bio
100g di burro sciolto
3 uova
200g di zucchero
1 cucchiaino di maizena
1 manciata di pistacchi per decorare
Procedimento frolla:
- Mettete in una ciotola la farina e lo zucchero, se volete un effetto più rustico potrete metterci lo zucchero semolato, se volete un impasto più friabile allora usate zucchero a velo.
- A questo punto unite il burro freddo e amalgamate il tutto fra i polpastrelli. Ora potrete aggiungere la scorza di limone grattugiata e le uova.
- Impastate per alcuni minuti fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo, avvolgetelo in pellicola e mettetelo in frigo per 1 ora, ma in estate anche 3 ore.
Preparate la crema al limone.
- Sciogliete per prima cosa il burro a bagnomaria e tenete da parte.
- Prendete un pentolino, versate lo zucchero, le uova, girando con frusta, unite il succo di limone e la scorza; poi il burro e la maizena sempre girando, senza mai fermarsi. Lasciatela raffreddare coprendola subito con pellicola a contatto in modo da evitare il formarsi di quella crosticina sgradevole.
Cuocete la frolla in bianco:
- Imburrate per prima cosa le formine, arrotolate l’impasto sul mattarello e srotolatelo sullo stampo, facendola aderire bene. Bucherellate le basi e copritele con un foglio di alluminio, versateci sopra i fagioli o comunque legumi secchi e cuocete 8 minuti a 180°C.
- Togliete i fagioli e la carta e rinfornate per 15 minuti a 180°C.
- Lasciatele raffreddare.
- Farcite con crema al limone e pistacchi al naturale tritati a coltello.
Lo trovo un dolce perfetto per la calda estate!
Bon appétit!