Siamo stati a Parigi 5 giorni, 5 fantastici giorni, iniziati alla grande con Airbnb ora vi racconto tutto.
Alcuni giorni prima iniziai a cercare offerte di alloggi Airbnb, spesso usiamo questo per pernottare, imbattendomi nella foto di un soggiorno con mobili vintage e grandi finestre dalle quali sembrava entrare una luce pazzesca. Guardai l’offerta e la foto dell’host, mi apparve subito la foto di una ragazza sorridente con i capelli ricci e il rossetto rosso….eravamo sulla strada giusta! Mi misi a leggere la descrizione dell’appartamento e già era interessante, a due passi dalla metro e in una zona piacevole, poi lessi ciò che diceva il suo profilo e me ne innamorai: la sua passione per la cucina l’aveva spinta a girare mezzo mondo!
Uahuuuu quando si parla di empatia…
La contattai e fissai l’appartamento. Il giorno prima del nostro arrivo le scrissi i nostri orari e lei mi disse che sarebbe potuta esser lì a darci le chiavi, ma l’avrebbe lasciate al suo vicino di appartamento di nome Remy!!!
Mamma mia quando lessi queste parole mi sentii le farfalle nello stomaco, entravo nel cuore di Parigi e questa storia di vivere 5 giorni nella casa di una parigina e colui che mi avrebbe dato le chiavi) era un parigino doc mi elettrizzò!!! Partimmo la mattina all’alba e quando arrivammo a Parigi c’era un bel sole caldo e intenso. L’appartamento era molto carino come dalle foto, il bagno microscopico, ma per 5 giorni direi perfetto: in realtà, siamo stati così poco in casa, che c’è bastato alla grande. Il Meoni iniziò subito a documentarsi su dove si svolgevano le prime sfilate, lì è tutto Top Secret, devi essere nel circuito fotografi per saperlo e lo saprai la mattina per il giorno, non prima quindi tutto molto veloce e senza poter organizzarsi prima. Così è iniziata la nostra avventura parigina, fatta di mille corse, peripezie, scampato furto e incontri speciali con cugini che non vedevo da circa 20 anni! Il piano si svolgeva così ogni giorno, Massy fuori dalle sfilate e io in giro per Parigi a caccia di patisserie, cafè, boulangerie deliziose, fotografando e facendo conoscenza con un sacco di francesi!!!
I primi giorni il mio francese era impacciato e titubante, poi, nonostante la pronuncia non sia tanto buona, ho rotto il ghiaccio, mi sono buttata e via… mi presentavo come food blogger fotografando e facendo alcune domande a seconda di dove mi trovavo. I parigini sono un pò snob, ma quelli a cui mi son presentata, tranne uno che voleva far il simpaticone, sono stati tutti molto disponibili e cordiali.
La mia intenzione dopo questo splendido viaggio sarebbe rifare le ricette che ho mangiato, per cui oggi parliamo di Madeleines…non di Place de la Madeleine, ma dei pasticcini, quei pasticcini deliziosi a forma di conchiglia ottimi mangiati a colazione o accompagnati ad un buon Tea!!!
facile
un paio d'ore