il ghee

09 Nov 2011
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Bene bene bene…essendo molto attratta da tutto ciò che è cucina alternativa sana di altri mondi con altre culture oggi vi scrivo la ricetta del BURRO CHE NON FA MALE!
Per tutti coloro che soffrono di colesterolo e lo sanno,  per tutti coloro che non usano il burro perchè sanno che tanto bene non fa, ma anche per tutti coloro che non lo sanno ma amano comunque volersi bene vi scrivo la ricetta del Ghee suggeritami dalla mia insegnante di Yoga.Ci vuole un pò di tempo e pazienza ma ne vale la pena.
Per provare ho fuso solo 250g di burro e anche voi, per provare, usatene poco, perchè è facile che si bruci se ci si distrae un attimo.
Prendo un pentolino e ci metto dentro il mio burro, accendo il fuoco, mi raccomando il più basso possibile ( se hai uno spargifiamma ancora meglio), e vedo che inizia a sciogliersi.
Appena inizia a formarsi in superficie una patina bianca, inizio a schiumare con un cucchiaio, tenendo vicino un piatto con della carta assorbente dove verserò la parte da buttare.Questa è la prima schiuma ricca di grassi che getterò via.
Continuo a cuocere lentamente fino a che non si formerà un altro strato di patina bianca, rifaccio il solito procedimento e butto via anche questo restante di grasso minaccioso.Il mio burro adesso è liquido e un pò più chiaro, iniziano a formarsi altre bollicine che sono le ultime particelle di grasso rimaste, porto via anche queste col cucchiaio ed è fatta.
Ora assume un colore giallo paglierino pulito.Appena noto che sui bordi sta per caramellare, spengo la fiamma.Munita di una garza filtro il liquido in un vasetto di vetro e lo lascio riposare per un pò di ore a temperatura naturale.
In questo modo il Ghee si rassoda e, secondo la tradizione indiana, se lo lasci a temperatura ambiente si conserverà per 100 anni, non si ossida, non si formerà nè muffa nè nient’altro di negativo.
Le leggende  dicono che, prima dell’avvento degli americani in India l’uso continuo del Ghee permetteva alla popolazione di non avere mai il colesterolo, dopo è stata assaggiata e usata  la margarina e si sono verificati i primi casi di colesterolo.
Io lo conservo in frigo in modo che quando lo uso è duro come un “panetto di burro”.E’ ottimo per cucinare, per fare dolci, sulle fette biscottate al mattino ma anche come medicinale per curare malattie della pelle.

 

 

Se volete…provate!

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